O.O.O. Viaggi e Rientri in Ufficio

da | Ago 28, 2024 | Digital Marketing, Ufficio Stampa

Il Tempo della Scozia

Vivere queste due settimane fuori dall’ufficio è stato come attraversare un cunicolo spazio-tempo, dove gli orologi si sono fermati e gli orari d’ufficio non esistevano più. Nel 2024 dovrebbe essere chiaro ormai, che prendersi il proprio tempo per staccare è giusto e nessuno deve sentirsi in colpa mentre ricarica le proprie batterie – con energia solare si intende o nel mio caso con la rinvigorente pioggia scozzese. 

Il mio primo vero rientro al lavoro quest’anno è coinciso con la riapertura delle redazioni e non ho potuto fare a meno di riflettere sull’importanza del TEMPO e delle strane tempistiche in questo lavoro, molto filosofico direte, ma è un dato di fatto. Per dirla con Heidegger nel mio tempo OOO (Out Of Office) ho avuto modo di concentrarmi sull’ESSERCI, il tempo dell’esistenza, specie nei momenti in cui lasciavo il mio sguardo vagare per la vastità dei paesaggi della Scozia (vedi foto sopra).

Sentire il Tempo in Agenzia

C’è chi perde la cognizione del tempo quando è al lavoro (spesso a causa della ripetitività delle task) ma c’è anche chi – come me – non passa un giorno uguale all’altro. La dinamicità è data dalle numerose attività di cui si occupa l’agenzia: un giorno ci si dedica alla stesura dei piani editoriali per il mese successivo, quello dopo si intervista una persona per scrivere un comunicato stampa, o ancora si fanno telefonate per cercare la location del prossimo evento. Ma tutto pianificato con largo anticipo, per certe cose anche un anno prima; per ora il mio record è un anno e mezzo.

Ed è proprio qui la differenza con le altre professioni, nella percezione del tempo, perché questa è amplificata e fa sviluppare una strana e profonda consapevolezza del tempo che scorre a chi lo vive quotidianamente. Significa essere costantemente proiettati nel futuro, programmando “verso l’infinito e oltre”, cambiare spesso i piani – che hai incasellato alla perfezione per settimane – e cercare di adattarsi il più possibile alle esigenze del cliente, cercando di percorrere le vie migliori per raggiungere gli obiettivi. 

Un lavoro che amo e nel quale sto scavando pian piano, per imparare sempre di più – studiando anche il Kotler, la Bibbia del marketing – e diventare sempre più consapevole non solo della gestione tempistiche FUTURE, ma anche nella capacità di cercare soluzioni e nuove idee per vecchi e nuovi progetti accettando ogni cambio di programma – problem solving

Si tratta di un moto perpetuo. Dobbiamo continuare a innovare ogni giornoBeth Comstock

Uno strano – e particolare – modo di sentire il tempo.

Buon rientro a tutti!

Al prossimo rendez-vous.

-Elle